Il Falco grillaio (falco naumanni) è tra le specie europee più importanti. A Matera è detto “striscignl” come definizione dialettale. Questo nome è onomatopeico per via del verso che emette. Può considerarsi un gheppio in miniatura per il quale differisce dalla voce, dalla dimensione, il colore delle unghie, il becco e la forma alare. Gli arti sono brevi e robusti con tarsi lunghi 3cm,le dita sono gialle recano unghie poco affilate che presentano la caratteristica colorazione chiara.

E’ un piccolo falco migratore che arriva dall’Africa del Sud tra gli inizi di Marzo e la fine di Aprile per nidificare tra le tegole dei tetti, nei buchi dei muri o sui cornicioni dei palazzi o delle chiese del centro storico e dei Sassi. A Matera ne sono state censite circa 1.000 coppie.

Si nutrono di insetti come le cavallette, le farfalle, coleotteri e i grilli dai quali prendono il nome.

Dopo la riproduzione, tra Agosto e Ottobre sono pronti a svernare.